32. Celio Calcagnini
Ferrara 1479-1541
Intellettuale umanistico, poeta e storico cortigiano, funzionario ducale alle dipendenze del Cardinale Ippolito I d’Este e ambasciatore. È citato da Ariosto nel XLII canto de L’Orlando furioso. Le sue spoglie e la sua biblioteca furono conservate al momento della morte presso il convento di San Domenico; oggi è presente in Certosa una lapide commemorativa, ma non il corpo.