Ubicazione: ampliazione 5, arcata 146 - loculo sotterraneo fila 6, n. 2
Nato a Cassano D’Adda (MI) il 26 gennaio 1919 - Morto a Superga (TO) il 4 maggio 1949
Considerato tra i più forti giocatori del Mondo, cresce in una famiglia di modeste origini. Molto giovane abbandona gli studi per aiutare la famiglia, lavorando prima come garzone di un fornaio poi in un linificio del suo paese natale. Calcisticamente cresce in squadre minori fino al suo esordio con il Venezia nel 1940. Trascorse due stagioni nel Veneto, viene acquistato dal presidente Ferruccio Novo insieme a Loik. In maglia granata si distingue per un grande rigore e riservatezza, trattamento che esigeva anche dalle persone che lo circondavano, sia in campo che nella sfera privata. Grandissimo motivatore e trascinatore sul rettangolo di gioco, capitan Valentino trascorre in maglia granata 7 stagioni, mettendo insieme 195 presenze e realizzando 118 reti. In Nazionale disputa 12 partite, segnando 4 gol. Dal suo primo matrimonio nascono i figli Sandro e Ferruccio, divenuti successivamente anche loro grandi giocatori. Dopo la morte a Superga gli sono stati dedicati gli stadi di Taranto, San Cataldo (CL) e Sant’Arcangelo di Romagna (RN). E’ considerato Top Player italiano e mondiale per i nati nel 1919.
(Testo e ricerca di Giovanni Arbuffi/Pianezza-To)