Ubicazione: ampliazione 7, viale Brin, fossa multipla n. 122
Nato a MULAZZANO (LO) il 24 ottobre 1877, morto a TORINO il 31 gennaio 1959
Il cavaliere e commendatore Angelo Emilio Valvassori è stato un importante esponente del calcio torinese ed italiano degli anni a cavallo tra il 1900 e il 1920. È stato uno dei fondatori del F.C. Torino nella riunione costitutiva del 3 dicembre 1906 presso la Birreria Voigt (oggi Bar Norman) in via Pietro Micca a Torino. Alla votazione delle cariche dirigenziali assume quella di "revisore dei conti". In seguito passerà fra i dirigenti della Juventus. Inizia ad arbitrare nella stagione 1908 – ’09; é tra i fondatori dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA) nel 1911. Per la competenza dimostrata è già arbitro federale nel 1913. Al termine di questa sua parte di carriera è nominato "arbitro ad honorem". Intanto, nel 1911 diventa presidente di FIGC: con Luigi Faroppa é il propugnatore del Progetto Valvassori-Faroppa che introduce nel campionato italiano il meccanismo di promozione e retrocessione fra la Prima Categoria e la Promozione, progetto che viene approvato dall'Assemblea della FIGC dell'agosto 1912. Partecipa alla prima guerra mondiale, congedandosi tenente colonnello riservista. Nel 1948 in occasione del 50º anniversario della F.I.G.C. Valvassori viene insignito del titolo di pioniere del calcio italiano. Sposato con Angiolina Ponzo, con la quale ha una figlia, Maria Teresa, Valvassori si spegne a Torino a 71 anni.
(Testo e ricerca di Giovanni Arbuffi/Pianezza-To)