Ubicazione: ampliazione 7, campo I, scomparto 26, LOCULO 36 fila 4
Nato a TORINO il 19 novembre 1963 - Morto a TORINO il 20 maggio 2020
Poeta, scrittore, giornalista: un personaggio a “tutto tondo” del panorama culturale torinese, “innamorato” visceralmente del Torino. Torinese purosangue di Borgo San Secondo, vantava innumerevoli collaborazioni con testate piemontesi: da "Tuttosport", con le rubriche “La poesia dello sport” e "In Maratona”, dedicata ai tifosi del Toro; poi con "Cronaca Qui", con la rubrica poetica "Torino in versi". Infine, sulla "Vita Diocesana". Direttore di “T’informa news”, “Borgo san Secondo news” e “Valsangone network”. Nel corso degli anni, ha anche recitato in tanti spettacoli teatrali, comparendo nelle vesti di attore ma soprattutto in quelle di narratore delle sue poesie. Ha inoltre collaborato con diversi cantautori e ha presentato diversi premi di poesia, mostre d'arte, sfilate di moda e manifestazioni pubbliche. Ancora, speaker e doppiatore di cortometraggi e documentari. Una sua poesia era stata declamata in occasione dell’Ostensione della Santa Sindone nel 1998 a Torino, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II. Nel 2018, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha recitato una sua poesia, "Sedia a ruote", alla Camera dei Deputati per la "Giornata della Disabilità". Su tutto, però, c'era il Toro, il suo grande amore: per il 50esimo della Tragedia di Superga, aveva realizzato la cartolina e il poster celebrativo. A Frossasco, nel novembre 2007, gli era stato dedicato un Toro Club. Tra i libri pubblicati, spiccano "Il Pazzo della Mole"; “Particelle d’Ipertensione"; “Sportiamoci in versi”, “Dove osano i granata”, "Il Toro siamo noi" e "Quelli che hanno capovolto il cielo", una raccolta di poesie. Ha scritto e cantato la canzone "Filadelfia", dedicata al Toro e inserita in una compilation di canzoni sul Torino. "Spera di volare lontano dal mondo ottuso del quotidiano per sempre, godendo del non essere, amando chi lo ama", si legge nella sua biografia presente sul suo sito internet.
(Testo e ricerca di Giovanni Arbuffi/Pianezza Torino)